Camminerai nella verde Valle di Ihlara, assaggerai un pranzo casalingo in un villaggio, esplorerai la città sotterranea di Kaymakli con una guida locale e visiterai le sale rocciose del Monastero di Selime. Aspettati momenti di meraviglia e risate, con tutto incluso dal pick-up ai biglietti d’ingresso.
La prima cosa che ho notato è stato il vento: pungente, con quell’odore di terra secca mentre uscivamo dal Göreme Panoramic Point. La nostra guida, Emre, ci ha indicato le forme strane nella valle sottostante (una l’ha chiamata “il cammello”, ma a me sembrava più una candela sciolta). Si sentivano cinguettii lontani e per un attimo sembrava che la Cappadocia trattenesse il respiro. Siamo risaliti sul minivan, ancora un po’ assonnati, diretti verso la città sotterranea di Kaymakli.
Non mi aspettavo di sentirmi così piccolo laggiù. I tunnel si snodano sotto i piedi – a volte devi chinarti o muoverti di lato – e Emre ci ha raccontato storie di persone che si nascondevano lì secoli fa. Ci ha anche fatto provare a pronunciare “Kaymakli” (io l’ho storpiato, lui ha riso). L’aria aveva un leggero profumo di pietra e qualcosa di più antico della polvere. Quando siamo risaliti, la luce sembrava quasi troppo intensa per un attimo.
Il pranzo è stato in un piccolo villaggio lungo il sentiero della Valle di Ihlara: pane, zuppa di lenticchie, qualcosa con la melanzana che non riesco a pronunciare. C’era una vecchietta che ci sorrideva dalla porta di casa, con mani rugose come radici d’albero. Il cammino è verde in un modo che non ti aspetti dalla Cappadocia: alberi ombrosi, acqua che scorre sulle rocce, uccelli che volano veloci. Le scarpe si sono sporche di fango e non me ne è importato nulla.
Il Monastero di Selime è scolpito nella roccia a picco: grandi stanze che risuonano dei nostri passi e raggi di sole che filtrano dai buchi nella pietra. Dopo ci siamo fermati a Pigeon Valley per un’ultima vista sul Castello di Uçhisar. Qualcuno ha indicato un laboratorio di onice lì vicino; sono entrato solo per vedere come tagliano quelle pietre a mano. Ancora penso a quel momento di silenzio, guardando quelle valli strane – sembrava che il tempo si fosse fermato.
Il Green Tour è un’escursione di un’intera giornata che copre diversi siti nel sud della Cappadocia.
Sì, durante il tour è previsto un pranzo tipico in un villaggio.
Il tour include Göreme Panoramic Point, la città sotterranea di Kaymakli, il Monastero di Selime, il trekking nella Valle di Ihlara, il punto panoramico di Pigeon Valley e un laboratorio di onice.
Sì, il pick-up è incluso; verifica che il tuo alloggio sia raggiungibile al momento della prenotazione.
Sì, tutte le entrate sono comprese nel prezzo della prenotazione.
Il percorso è di circa 3 km, prevalentemente facile, ma può essere fangoso o irregolare in alcuni punti.
Sì, anche i bambini piccoli possono partecipare; passeggini e seggiolini sono ammessi su richiesta.
Il tuo giorno include il pick-up dal tuo hotel o da un punto vicino, tutti i biglietti d’ingresso ai siti come la città sotterranea di Kaymakli e il Monastero di Selime, un pranzo tipico in un villaggio lungo il trekking nella Valle di Ihlara (con opzioni vegetariane), trasporto confortevole con minivan climatizzato nel sud della Cappadocia – e tornerai in serata dopo aver ammirato il panorama di Pigeon Valley e visitato un laboratorio di onice se vuoi.
Hai bisogno di aiuto per pianificare la tua prossima attività?