Salta le lunghe code alla Sagrada Familia e entra subito con la guida, ascoltando le storie dietro i disegni unici di Gaudí. Ammira le vetrate colorate che cambiano luce sulle colonne di pietra, esplora i suoi schizzi originali nel museo e visita la scuola modesta costruita per i figli degli operai. Aspettati momenti di meraviglia silenziosa, risate e curiosità locali.
“Gaudí non ha mai tracciato linee dritte,” ci ha detto Marta, la nostra guida, battendo il taccuino con un sorriso. Mi è sembrata subito a casa qui a Barcellona, come se fosse cresciuta a disegnare quelle forme così folli. Ci siamo incontrati proprio fuori dalla Sagrada Familia — a dire il vero, è molto più grande di quanto immaginassi, anche dopo aver visto tutte quelle foto. L’aria del mattino profumava leggermente di dolci da una panetteria vicina, e c’erano già tante persone, ma Marta ci ha fatto passare davanti alla fila come se fossimo vecchi amici.
Ancora non so come descrivere quel primo passo dentro. Luce ovunque — non forte, ma come acqua colorata che scende dalle vetrate. Le colonne sembravano alberi in una foresta luminosa. Marta ci ha fatto notare piccoli dettagli che avrei perso: tartarughe che sorreggono i pilastri, grappoli d’uva nascosti negli angoli. Ci ha raccontato dell’ossessione di Gaudí per la natura e di come si perdesse nei boschi in cerca di ispirazione. A un certo punto ho smesso di ascoltare perché la luce è cambiata di nuovo — questa volta blu — e ho sentito una pace strana in un posto così affollato.
La Facciata della Passione fuori era completamente diversa — angoli netti e ombre che mi facevano sentire piccolo (in senso positivo). Dopo siamo andati al Museo della Sagrada Familia, dove si possono vedere i vecchi schizzi e modelli di Gaudí, alcuni incompleti o tenuti insieme con del filo. C’era un odore di legno bruciato in una stanza sul retro — forse solo la mia immaginazione? Abbiamo concluso alla piccola scuola dove studiavano i figli degli operai; è semplice ma toccante se pensi a tutte quelle famiglie che costruivano qualcosa che non avrebbero mai visto finito. Comunque, quella luce dentro continua a rimanermi impressa.
Il tour dura circa 1,5-2 ore, includendo basilica e museo.
Sì, l’ingresso prioritario è incluso sia per la basilica che per il museo.
È necessario coprire ginocchia e spalle; altrimenti l’ingresso può essere negato.
Sì, dopo il tour guidato si può visitare liberamente l’edificio storico della scuola.
No, non sono previsti pasti e non è permesso mangiare dentro la Sagrada Familia.
Sì, visiterai il museo dove sono esposti modelli e schizzi originali.
Sì, i bambini sono benvenuti ma potrebbero dover mostrare un documento, visto che i biglietti variano per età.
Il punto d’incontro è vicino a Plaça de Gaudí, a pochi passi dall’ingresso della Sagrada Familia.
Il tuo giorno include l’ingresso prioritario senza code alla basilica e al museo della Sagrada Familia, un ricevitore radio personale per sentire chiaramente la guida autorizzata anche tra la folla, oltre all’accesso per vedere da vicino i modelli originali di Gaudí e il tempo per esplorare liberamente la scuola storica dopo il tour principale.
Hai bisogno di aiuto per pianificare la tua prossima attività?