Incontra la gente del posto e guide che fanno rivivere la storia Maya tra le rovine sul mare di Tulum e le piramidi nella giungla di Coba. Nuota nelle acque cristalline del cenote Multun-Ha, visita un vero museo Maya nel Parco Jaguar, condividi risate durante un pranzo a buffet—e porta a casa storie inaspettate.
Tutto è iniziato con Jorge, il nostro autista, che ci ha fatto segno di salire sul van come se fossimo vecchi amici. Non avevo ancora finito il caffè che già sfrecciavamo fuori da Playa del Carmen, con il sole che filtrava tra le foglie di palma. C’era un attimo di silenzio mentre passavamo davanti a piccoli chioschi di frutta—papaye impilate, una donna che rideva con sua figlia—e ho realizzato quanto fossi già lontano da casa. La nostra guida, Ana, raccontava storie che rendevano anche l’autostrada parte del viaggio.
Prima tappa: Tulum. Appena scesi, l’aria salmastra e fresca del mare ci ha accolti, mescolata a profumi di crema solare e terra. Ana ci ha indicato antiche incisioni sbiadite sui muri di pietra, dicendo che alcune erano avvertimenti per gli invasori, così ho guardato con più attenzione ogni spigolo. Le rovine si affacciano sul mare turchese e, davvero, non mi aspettavo di sentirmi così piccolo lì. Un ragazzino del posto ha provato a venderci braccialetti intrecciati (ho ceduto). Poi siamo passati al Parco Jaguar e al Museo Maya—un silenzio fresco, frammenti di ceramica sotto vetro e piccole sculture quasi giocose. Ho provato a pronunciare il nome di un reperto; Ana ha sorriso e l’ha detto per me.
Più tardi siamo arrivati a Coba, immersi nella giungla, con gli uccelli che cantavano sopra di noi. Qui si può ancora salire sulla piramide Nohoch Mul (le mie gambe se ne ricordano ancora). I gradini di pietra sono irregolari e caldi al tatto; dalla cima si vede un verde infinito che si perde all’orizzonte. Dietro di me qualcuno ha sussurrato “wow”, ma lassù regnava solo il silenzio, rotto dal vento e da qualche voce lontana. Sembrava che il tempo si fosse fermato per un attimo.
Il cenote Multun-Ha è stato un tuffo rinfrescante dopo tutto quel caldo—come entrare in un altro mondo. L’acqua era così limpida che si vedevano le dita dei piedi sfumare in ombre blu. Ci siamo messi a ridere quando qualcuno ha urlato per il freddo (ok, forse ero io). Il pranzo dopo è stato ancora più gustoso: tortillas calde, salsa piccante che mi ha fatto lacrimare un po’—ogni sapore sembrava meritato dopo le piramidi e il nuoto sotterraneo.
È un tour di un’intera giornata con partenza al mattino e rientro in serata.
Sì, il servizio di prelievo e rientro in hotel è incluso nella prenotazione.
Sì, durante il tour si può ancora scalare la piramide Nohoch Mul a Coba.
Sì, è previsto un pranzo a buffet durante la giornata.
Il gruppo è limitato a un massimo di 15 partecipanti.
Sì, sono inclusi i biglietti per Tulum, Coba e il cenote Multun-Ha (tasse escluse).
Consigliamo costume da bagno e borraccia riutilizzabile non di plastica, per rispetto dell’ambiente.
I bambini possono partecipare se accompagnati da un adulto; è richiesta una forma fisica moderata.
Il tour include pick-up e rientro in hotel, ingressi alle rovine di Tulum, al sito archeologico di Coba, nuoto nel cenote Multun-Ha, visita al Museo Maya nel Parco Jaguar e pranzo a buffet, tutto guidato da una storica dell’arte professionista, con rientro in serata.
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