Potrai esplorare il cuore storico di Galatina, degustare vini autentici del Salento direttamente alla fonte e immergerti nell’energia vivace di Gallipoli sul mare—il tutto senza pensieri su trasporti o logistica. Perfetto se cerchi cultura, cibo e momenti locali genuini in una giornata semplice e intensa.
La mattina è iniziata alle 9 in punto, con un autista cordiale che ci ha prelevati dal nostro hotel a Lecce, sembrava conoscere ogni scorciatoia della città. Il viaggio verso Galatina è stato piacevole—finestrini abbassati, si sente quella brezza pugliese fresca del mattino mescolata al leggero profumo delle erbe selvatiche. Galatina mi ha sorpreso. Non è solo un’altra città antica; è viva di storie. Abbiamo passeggiato tra vicoli stretti dove si intrecciano influenze latine e greche, e l’autista ci ha indicato la Chiesa di Santa Caterina. Avevo visto foto, ma nulla ti prepara davvero a quei cicli di affreschi gotico-bizantini—strati di colore che sembrano illuminarsi nella penombra. Qui la gente parla ancora di tarantismo, quel vecchio rito di danza, e si percepisce un po’ di quella magia nell’aria.
Prossima tappa: Cantina L’Astore a Cutrofiano. Il posto è circondato da vigneti e ulivi a perdita d’occhio—onestamente, profuma d’estate anche in primavera. Abbiamo avuto il tempo di assaggiare un paio di vini locali (il Negroamaro è stato il mio preferito) e abbiamo pranzato velocemente all’ombra fuori. Il personale non ci ha mai messo fretta; ci hanno raccontato delle stagioni di raccolta e ci hanno persino fatto dare un’occhiata alle loro vecchie presse per il vino.
Dopo pranzo siamo arrivati a Gallipoli, e wow—ha un’atmosfera rilassata ma si sente ancora il cuore di un porto di pescatori. La città vecchia si trova su una piccola isola, collegata da un ponte di pietra che vibra quando passano i camion. Abbiamo camminato per le strade intricate fino a raggiungere Piazza della Dogana. Il mercato del pesce lì è un’esperienza: pescatori che urlano i prezzi, pesci argentati che brillano sul ghiaccio, l’odore salmastro che si mescola con quello degli snack fritti da una bancarella vicina. Ho preso un piccolo cono di carta con alici fritte—ancora calde—e mi sono fermato a guardare le barche dondolare su quel mare incredibilmente blu. Il nostro autista ci aspettava lì vicino per il rientro a Lecce verso le 16:30, così nessuna preoccupazione per treni o autobus.
In questo tour non è previsto un accompagnatore. Gli autisti possono parlare un po’ di inglese a seconda della disponibilità, ma è consigliato portare una guida cartacea.
No, i biglietti d’ingresso non sono inclusi. Dovrai pagarli direttamente nei luoghi che deciderai di visitare.
Assolutamente sì—potrai comunque goderti il pranzo alla Cantina L’Astore e assaggiare i prodotti locali anche senza vino.
Avrai abbastanza tempo per esplorare ogni tappa con calma prima di incontrare l’autista per i trasferimenti.
Un autista privato per tutta la giornata, pick-up e drop-off nel punto scelto a Lecce, comodi spostamenti in minivan climatizzato tra le città—e seggiolini per bambini se necessari. Nessuna guida o ingresso incluso; porta solo la tua curiosità (e magari uno spuntino per il viaggio).
Hai bisogno di aiuto per pianificare la tua prossima attività?