All’arrivo a Nadi Airport ti aspetterà un autista con il tuo nome ben visibile, pronto a portarti comodamente al Fiji Marriott Momi Bay Resort con un transfer privato. Goditi i commenti del conducente locale, chiedi una sosta al supermercato se ti serve e rilassati senza stress. Un’accoglienza dolce nel caldo delle Fiji — proprio quello che serve dopo un volo.
Appena usciti dalla dogana a Nadi Airport, ho visto il mio nome su un cartello — una piccola, ma rassicurante certezza, sai com’è? La nostra autista, Sera, ci ha salutati con un grande sorriso bula tipico delle Fiji e all’istante il caos dell’aeroporto è sparito. L’aria fuori era calda e dolce, come se qualcuno avesse lasciato i mango al sole. Ci ha aiutati a sistemare le valigie (io porto sempre troppo) nell’aria condizionata del van e ci ha chiesto se volevamo fare una sosta per uno snack o passare al supermercato prima di arrivare al Fiji Marriott Momi Bay Resort. E noi abbiamo detto di sì — il jet lag fa venire voglie strane.
Il viaggio è stato tranquillo, a parte quando Sera indicava i piccoli villaggi o raccontava storie dei suoi cugini pescatori lungo la costa. A un certo punto ha rallentato per farci vedere dei bambini che giocavano a rugby scalzi sull’erba — si è messa a ridere quando ho provato a pronunciare “vinaka” (probabilmente l’ho storpiato). La strada si snodava tra campi di canna da zucchero e la luce diventava più morbida man mano che lasciavamo la città alle spalle. Pensavo a quanto fosse più semplice rispetto a dover cercare un taxi con tutte le valigie. Avere un transfer privato significava solo rilassarsi — niente trattative imbarazzanti o attese infinite.
Ricordo ancora di aver abbassato il finestrino vicino a Momi Bay, solo per sentire quella prima brezza salata che veniva dal mare — è stato il momento in cui ho capito che eravamo finalmente arrivati. Non c’era fretta; Sera era felice di rispondere alle nostre domande o semplicemente lasciarci godere il panorama che scorreva. Ci ha anche dato qualche consiglio per escursioni da fare nei giorni seguenti a Momi Bay. È buffo, ma quel semplice viaggio ha dato il tono a tutta la nostra vacanza. A volte sono proprio quei piccoli dettagli — come sentirsi chiamare per nome dopo un lungo volo — a restare nel cuore.
Sì, il servizio di pick-up dall’aeroporto internazionale di Nadi è incluso con accoglienza personalizzata.
Sì, i conducenti sono flessibili e si fermano al supermercato su richiesta.
I trasferimenti privati sono attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Sì, sono disponibili seggiolini speciali per bambini e si possono portare passeggini.
Il tragitto dura generalmente tra 45 e 60 minuti, a seconda del traffico.
Sì, il conducente locale parla inglese e offre commenti durante il viaggio.
Il tuo transfer A/R include trasporto privato in veicolo climatizzato tra Nadi Airport e Fiji Marriott Momi Bay Resort, accoglienza personalizzata all’arrivo e la possibilità di fermarsi al supermercato su richiesta durante il tragitto.
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